Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria

Focus

Pacchetto Svizzera-UE: il Consiglio federale avvia la consultazione

Nella sua seduta del 13 giugno 2025, il Consiglio federale ha avviato la consultazione sul pacchetto Svizzera-UE. Il nuovo protocollo sulla sicurezza alimentare rafforza la protezione dei consumatori e la salute delle piante e degli animali. Leggete i vantaggi in sintesi.

Avvertimento al pubblico: allergeni pesce, soia e lattosio non dichiarati nel sugo all’amatriciana Fine Food a marchio Coop

In seguito a un errore di etichettatura, il sugo all’amatriciana Fine Food a marchio Coop da 280 g contiene gli allergeni pesce, soia e lattosio. Non si può escludere un pericolo per la salute. L’USAV raccomanda alle persone allergiche di non consumare il prodotto in questione. Coop ha immediatamente ritirato il prodotto dalla vendita e ha avviato un richiamo.

Controprogetto all'iniziativa sulle pellicce

Nella sua seduta del 28 maggio 2025, il Consiglio federale ha adottato il messaggio all'iniziativa popolare «Sì al divieto di importare prodotti di pellicceria ottenuti infliggendo sofferenze agli animali». Raccomanda di respingere l’iniziativa popolare e propone un controprogetto indiretto per un divieto di importazione e commercio di pellicce ottenute con metodi crudeli nella legge federale sulla protezione degli animali.

Nuovi obblighi di dichiarazione per gli alimenti di origine animale

Carne, uova e latte dovranno riportare in futuro una caratterizzazione specifica se provengono da animali sottoposti a determinati interventi dolorosi senza ricorso all’anestesia o allo stordimento. Anche il foie gras sarà soggetto a tale obbligo di dichiarazione. In questo modo il Consiglio federale migliora la trasparenza per i consumatori e permette loro di prendere decisioni di acquisto informate.

Buono a sapersi

L’USAV prende atto della sentenza del Tribunale federale relativo al teflutrin

Con la sentenza del 18 giugno 2025 riguardante la sostanza attiva teflutrin, utilizzata nei prodotti fitosanitari, il Tribunale federale conferma che il prodotto interessato, Force 20 CS, non può ancora essere impiegato per gli usi estesi richiesti nel 2020. L’USAV riesaminerà la domanda di estensione tenendo conto della sentenza.

Border disease di recente inclusa nell’ordinanza sulle epizoozie

La Border Disease è una malattia virale dei ruminanti. Conformemente all’ordinanza sulle epizoozie, dal 1° febbraio 2025 è classificata tra le epizoozie da combattere nei bovini, nei bufali e nei bisonti. La Border Disease non rappresenta alcun pericolo per l’essere umano. In Svizzera, riveste un’importanza particolare nel contesto del programma nazionale di eradicazione della diarrea virale bovina (BVD).

L’eradicazione della BVD è sulla buona strada

La fase di transizione procede bene: dal suo avvio, il 1° novembre 2024, al mese di maggio del 2025, la quota di aziende verdi (rischio di BVD trascurabile) è passata dall’87,7 al 95,4 per cento e il numero di quelle con un rischio medio (arancione) o alto (rosso) si è più che dimezzato. L’evoluzione è documentata nel nuovo dashboard dell’USAV.

Dolci e snack salati: sì, ma con parsimonia

Mangiare in modo equilibrato non significa rinunciare al gusto. Tuttavia, tè freddo, cioccolato, patatine e simili contengono molto zucchero, sale, calorie e grassi sfavorevoli, di cui si raccomanda un consumo moderato. L’elenco degli ingredienti e la tabella dei valori nutritivi forniscono informazioni sullo zucchero nascosto negli alimenti trasformati.

Bollettino Radar aprile 2025

Tra i vari compiti relativi all’ambito del riconoscimento precoce, il monitoraggio della salute degli animali a livello internazionale occupa un posto di rilievo. Per questa ragione, l’USAV prepara ogni mese il Bollettino Radar in cui viene valutata la situazione epizootica internazionale nell’ottica delle possibili conseguenze per la Svizzera.

ABIDAT: nuovo benchmark sugli antibiotici per i bovini

I detentori di animali possono consultare in ABIDAT i dati sul consumo di antibiotici nei loro allevamenti e confrontarli con quelli di altre aziende. Da metà marzo 2025, ciò è possibile anche per i bovini. Questa misura rafforza il controllo autonomo dei detentori di animali e si colloca nel quadro della Strategia resistenze agli antibiotici (StAR).

Viaggiare con animali da compagnia

Varcare la frontiera con cani o gatti

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